martedì 4 giugno 2013

Quando ero piccolo

Quando ero piccolo mi dicevano di leggere i giornali ché così avrei dominato la realtà del mondo. Poi ho conosciuto i giornalisti, la guerra fra bande dei giornalisti, i salotti dei giornalisti. La Repubblica vs il Fatto Quotidiano. il Giornale vs l'Unità. Libero vs resto del mondo

Quando ero piccolo mi dicevano di studiare Dante e Manzoni e Pascoli. Ma ci siamo persi gli scapigliati, i bohémien, Baudelaire, Pynchon, Don De Lillo, David Foster Wallace, Jonathan Franzen.

Quando ero piccolo mi dicevano che la tv faceva male. Che il pc faceva male. Che l'alcol faceva male. Che la droga faceva male. Poi venne Michael Douglas che ci disse che il sesso orale fa venire il tumore.

Quando ero piccolo mi dicevano che l'Italia era il posto più bello del mondo. Che la Calabria aveva i difetti ma che, beh, vuoi mettere?, c'è il sole, il mare.

Quando ero piccolo mi dicevano che avrebbe pagato l'onestà. Poi... beh, questa la sapete.

Quando ero piccolo mi dicevano che esiste Dio, Gesù, Spirito Santo, Madonne, Santi e compagnia viaggiante. Poi ho scoperto il MacAllan invecchiato 21 anni a 200 euro la bottiglia.

Quando ero piccolo mi dicevano che il topolino prende il dentino e ti lascia il soldino. Che la cicogna porta i bambini. Che in Svizzera le strade sono pulite e i marciapiedi sono puliti e le panchine sono pulite. Che Saddam Hussein era cattivo ma meglio lasciarlo al potere ché dopo un po' ci siamo scocciati di combatterlo. Poi venne Bin Laden e ci portò via tutti i sogni.

Quando ero piccolo i cartoni erano hollybenji che giocavano a calcio, milaesciro che giocavano a pallavolo, mimì che giocava pure a pallavolo ma quella era sempre triste. Poi venne Peppa Pig che grugnisce.

Quando ero piccolo ero piccolo. Poi sono stato grande.

(agoerre)

Nessun commento:

Posta un commento